Locorotondo
11.09.11
XXIV
domenica del T.O.
Caro
Giuseppe,
Non
vorrei cadere nelle solite paranoie e nelle solite frasi già composte; vorrei ringraziarti
sia a livello personale e sia a nome di tutto il gruppo per il bene
compiuto.
Quando
sette o otto anni fa anch’io entravo a far parte di questa magnifica famiglia
di ragazzi che servono l’altare, i sacerdoti
ma in modo particolare il Signore; feci subito amicizia con tutti ma in
modo particolare con te, da li cominciò la storica amicizia, siamo cresciuti
condividendo tante cose insieme; dalle lezioni di tonina alle grida di
graziano, dal fare candele , al fare incenso, dalle magnifiche giornate
all’acquapark alle novene di san rocco; dai sabati a punta d’oro alle giornate
in campagna dalla nonna e tante altre…
Abbiamo condiviso sia il servire
Il Signore con il camice e
sia lo stare insieme al di fuori della
chiesa.
Poi
tre anni fa ci è stato affidato il compito di guidare questo gruppo, compito che abbiamo svolto
insieme con due caratteri diversi ma che
hanno portato avanti il gruppo , portando a crescere queste nuove leve come
siamo stati cresciuti anche noi
Grazie
per questi anni condivisi in serenità
Grazie per
questa amicizia nata con il camice del servizio
e Grazie per tutto il bene che ci siamo voluti.
Ora
a nome di tutti questi ministranti voglio ringraziare il Signore per la
serenità con cui
ci hai condotti in questi anni intorno all’altare, privilegio
unico per stare accanto al LUI.
Grazie
di tutto…
Semplicemente
grazie….
Giancarlo
e tutti i ministranti.